La disciplina sui fertilizzanti nasce negli anni ’70 a livello europeo mentre in Italia in quadro normativo trova la sua origine nella Legge748/1984 dalla quale si evincono le definizioni specifiche per:
“fertilizzante” si intende “qualsiasi sostanza che, per il suo contenuto in elementi nutritivi oppure per le sue peculiari caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche contribuisce al miglioramento della fertilità del terreno agrario oppure al nutrimento delle specie vegetali coltivate o, comunque, ad un loro migliore sviluppo” e comprende prodotti minerali, organici e organo–minerali, che si suddividono in “concimi” ed “ammendanti e correttivi”.