Ogni terreno ha caratteristiche intrinseche ed una propria dotazione di elementi naturali e sostanze organiche che dipendono sia dal contesto idrogeologico in cui si trova che dalle attività umane.
Analizzarlo permette di ottenere informazioni sulla produttività e fertilità e scoprire l’eventuale presenza di sostanze inquinanti. Le analisi del terreno sono un importante strumento per valutare la presenza di micro e macro elementi assimilabili o scambiabili e quindi per elaborare un adeguato programma di concimazione.
La valutazione di diversi parametri chimico-fisici consente di poter meglio definire: il tipo di fertilizzante da utilizzare, la quantità, il momento in cui distribuirlo in funzione dei ritmi di assorbimento della coltura e delle fasi fenologiche e le modalità di somministrazione più appropriate per ogni coltura.
Nel caso della vite, l’analisi del terreno risulta indispensabile prima di un nuovo impianto per riuscire a caratterizzare la tipologia del terreno e scegliere il clone ideale per il raggiungimento degli obiettivi di produzione.